- ordine
- ordine /'ordine/ s.m. [lat. ordo ordĭnis ].1.a. [regolare disposizione di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio: tenere in o. ] ▶◀ (non com.) assesto, assetto, sesto, sistemazione. ◀▶ caos, (pop.) casino, confusione, disordine, (fam.) macello, (scherz., non com.) repubblica, scompiglio, soqquadro, subbuglio.● Espressioni: mettere in ordine ➨ ❑; fig., mettersi in ordine [ordinarsi nell'aspetto e nel vestiario] ▶◀ acconciarsi, (fam.) darsi una sistemata, ricomporsi, sistemarsi. ◀▶ disordinarsi, scomporsi.▲ Locuz. prep.: in ordine sparso [con verbi di movimento, senza ordine: rientrare in o. sparso ] ▶◀ alla spicciolata, disordinatamente. ◀▶ ordinatamente.b. [rispetto di principi logici e razionali: procediamo con o. ; narrare i fatti con o. ] ▶◀ coerenza, criterio, metodo, organicità, sistematicità. ◀▶ confusione, incoerenza.c. [complesso organico di leggi che reggono l'universo: l'o. della natura, del creato ] ▶◀ ordinamento, sistema.2.a. [regola seguita nel disporre elementi di un insieme: organizzare i dati secondo l'o. alfabetico ] ▶◀ criterio, disposizione, distribuzione, metodo, ordinamento, organizzazione, principio, sistema.b. [modo con cui i vari elementi di una serie si susseguono nello spazio, nel tempo o in una successione ideale: o. progressivo, cronologico, gerarchico ] ▶◀ assetto, collocazione, dislocazione, disposizione, ordinamento, sistemazione, successione.● Espressioni: ordine d'arrivo ➨ ❑; ordine di partenza ➨ ❑.3. (milit.) [nell'esercito, modo di disporre o schierare i soldati: o. di battaglia, di combattimento ] ▶◀ assetto, schieramento.4.a. [funzionamento regolare di un'istituzione, di una collettività, dovuto all'osservanza di determinate norme: richiamare all'o. ; imporre l'o. in classe ] ▶◀ disciplina, obbedienza.b. (soc.) [condizione sociale quieta, caratterizzata dal rispetto delle leggi e delle istituzioni: tutelare, garantire l'o.] ▶◀ ordine pubblico. ‖ quiete, tranquillità. ◀▶ disordine.5. [modo in cui una società è organizzata e l'insieme delle leggi che la disciplinano: o. democratico, costituito ] ▶◀ istituti, istituzioni, ordinamento, regime. ‖ costituzione.● Espressioni: parola d'ordine ➨ ❑.6. (fis.) [proprietà globale di un sistema complesso che presenti un grado elevato di organizzazione interna] ◀▶ disordine.7. [il succedersi di più cose uguali disposte lungo una stessa linea orizzontale: o. di rematori, di sedie, di palchi ] ▶◀ fila, sequenza, serie, successione.8. (archit.) [nell'architettura classica, sistema architettonico con caratteristiche proprie: o. dorico, ionico, corinzio ] ▶◀ stile.9.a. [ambito di appartenenza di qualcosa: questioni d'o. amministrativo ] ▶◀ carattere, indole, natura, qualità, specie, tipo.▼ Perifr. prep.: burocr., in ordine a [nel linguaggio burocr. e comm., per precisare un contesto di riferimento: in o. alla richiesta da voi avanzata...] ▶◀ a proposito di, con riferimento a, in merito a, in relazione a, per ciò che riguarda, per quanto concerne, relativamente a, riguardo a, rispetto a.b. [il posto che una singola cosa occupa in una gradazione, spec. in rapporto al valore, al pregio, alla qualità: trattoria, albergo di prim'o.; un artista d'infimo o. ] ▶◀ categoria, classe, grado, levatura, livello, qualità, rango, valore.10. (soc.)a. [raggruppamento di tipo sociale: o. senatorio, equestre ; gente d'infimo o. ] ▶◀ categoria, ceto, classe, stato. ‖ gruppo, strato.b. (stor.) [nell'età comunale, associazione professionale di artigiani, mercanti, ecc.] ▶◀ arte, corporazione. ‖ gilda.c. [nell'uso attuale, associazione di liberi professionisti: o. degli avvocati, dei medici ] ▶◀ albo, (non com.) corporazione.d. (eccles.) [nella Chiesa cattolica, organizzazione di religiosi uniti da uno stesso voto di obbedienza e da regole comuni: o. domenicano ] ▶◀ ‖ comunità, congregazione, società.11. (con iniziale maiusc.) (teol.) [nella Chiesa cattolica, sacramento che rende idonei a esercitare gli uffici ecclesiastici] ▶◀ ordinazione.12.a. [espressione d'una volontà, formulata di solito in tono perentorio da chi ha l'autorità di farlo: ricevere, eseguire un o. ] ▶◀ comando, disposizione. ↑ imposizione, ingiunzione, intimazione, prescrizione. ↓ direttiva, istruzione, richiesta. ‖ divieto, ordinanza, ordine di servizio.▲ Locuz. prep.: agli ordini! [espressione con cui ci si dispone a eseguire un comando] ▶◀ comandi!, signorsì!b. (giur.) [provvedimento restrittivo della libertà personale dell'imputato, ovvero volto ad assicurare la presenza dell'imputato al processo: o. di carcerazione, di comparizione ] ▶◀ mandato, ordinanza.c. (banc.) [disposizione data dal titolare di un diritto, concernente un'operazione relativa al diritto stesso: o. di pagamento, di riscossione ] ▶◀ mandato, ordinativo.▲ Locuz. prep.: all'ordine [di titolo di credito che si può trasferire mediante girata] ▶◀ girabile, trasferibile. ◀▶ non trasferibile.d. (comm.) [l'ordinare una merce a un commerciante o un lavoro a un artigiano] ▶◀ [➨ ordinazione (1. a)].❑ ordine d'arrivo [nelle gare sportive, la successione secondo la quale i concorrenti giungono all'arrivo] ▶◀ classifica, graduatoria.❑ ordine di partenza [nelle gare motoristiche, disposizione regolata dei concorrenti prima del via] ▶◀ griglia (di partenza).❑ parola d'ordine1. [segno verbale segreto e convenzionale di riconoscimento previsto dai regolamenti sul servizio di guardia, di presidio, ecc.] ▶◀ ‖ segno di riconoscimento.
Enciclopedia Italiana. 2013.